Le piaghe o ulcere da decubito sono lesioni che si possono formare nelle parti del corpo sottoposte a compressione prolungata, fatto che provoca disturbi nella circolazione del sangue e quindi una progressiva alterazione del tessuto.

Altre cause possono essere lo sfregamento continuo su lenzuola ruvide, la macerazione della pelle dovuta a sudorazione abbondante o a perdita di urina o feci, lo stato di anemia o diabete, la malnutrizione, alcune malattie circolatorie. I soggetti più colpiti sono quelli costretti a letto o all’immobilità, come gli anziani o gli ammalati.
I luoghi del dolore. Le zone più esposte sono la parte inferiore della schiena e le natiche, i talloni, i malleoli. Inizialmente si presentano arrossamento e dolore della pelle, successivamente si accumulano liquidi con comparsa di vesciche prima e di ferite vere e proprie poi.
Per prevenire o contrastare la formazione di piaghe è bene cambiare almeno ogni due ore la posizione dell’infermo e mantenere la pelle pulita e idratata. Le lenzuola devono essere morbide e ben distese, vanno evitati i materiali impermeabili, come la gomma, che non lasciano traspirare. Per il trattamento delle ulcere già sviluppate esistono anche prodotti specifici per la scelta dei quali è bene consigliarsi con il proprio medico.